Riceviamo e pubblichiamo dalla Scuola IISS “Cillario Ferrero” di Alba che ha aderito all’iniziativa da noi organizzata in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua

 

Martedì 22 Marzo “Giornata Mondiale dell’Acqua” l’indirizzo GARA (Gestione Ambiente Risorsa Acqua) dell’IISS “Cillario Ferrero” ed in particolare le classi seconda e terza M hanno organizzato alcune attività relative al tema “L’ACQUA È VITA”. Tale iniziativa rientra tra quelle che COGESI, Consorzio Gestori Servizi Idrici Scrl, in collaborazione con le scuole propone in provincia di Cuneo in merito appunto a tale ricorrenza. È stata invitata a prendere parte alla mattinata al “Cillario” una rappresentanza di alunni delle scuole medie albesi, la classe 2^D dell’istituto comprensivo Moretta Pertini accompagnati dalla prof.ssa Ylenia Celona, la 2^F scuola media “Vida” con i professori Tiziana Delprato e Rocco Sorrenti ed infine la seconda F scuola media “Macrino” accompagnati dalle prof.sse Marialuigia Falcone e Maria De Pasquale. I ragazzi, divisi in squadre e accompagnati dalla prof.ssa Lucia Bogoni, sono stati introdotti in un circuito virtuoso partendo da tre punti di vista in apparenza differenti ma profondamente uniti per l’importanza della risorsa acqua come bene comune e difficilmente rinnovabile. Il prof. Fabio Mancari, insieme ad alcuni alunni di 3^M Andrea, Lorenzo, Pasquale e Samuele, ha illustrato una parte del ciclo di depurazione dell’acqua e di come essa a volte possa rendere fragile il nostro territorio. Si è servito di filmati realizzati per COGESI che vedono protagonisti il dott. Luca Mercalli meteorologo, climatologo, divulgatore scientifico e l’avv. Emanuele di Caro presidente del Consorzio.

La prof.ssa Teresa Riggillo nel laboratorio di chimica e microbiologia ha predisposto numerose postazioni di lavoro per l’osservazione al microscopio, dove i ragazzi delle scuole medie tutorati dai loro colleghi più esperti dell’indirizzo GARA  Alberto, Alessia, Carola, Giada, Giorgia, Lucia, Matteo, Samantha, hanno preparato vetrini con campioni di  acque contenenti microrganismi e si sono divertiti a seguirne l’evoluzione ed il loro rapido spostamento, provando poi a verificare di persona quanto sia difficile allontanare ciò che può” sporcare” l’acqua attraverso una filtrazione a più stadi.

Nella stanza dell’idroponica invece la prof.ssa Monica Romagnosi ha realizzato insieme agli alunni di 2^M Augusto, Aurora, Damiano  e Melissa  tre vasche di coltivazione di piante di insalata gentilina fuori suolo, utilizzando esclusivamente un supporto argilloso e  acqua, acqua della quale i ragazzi hanno potuto monitorare i parametri riguardanti ossigenazione e pH  nonché  dosare la quantità di  sostanze nutritive disciolte adatte per fare crescere le piante in modo rapido, in salute, diminuendo il consumo idrico allo stretto necessario e abbattendo le quantità di eventuali sostanze chimiche di norma utilizzate nella coltivazione.

È stata una iniziativa decisamente coinvolgente e la comunicazione diretta tra i ragazzi ha permesso di veicolare al meglio il messaggio “L’acqua è vita”.